Dal latte di soia al tofu

LATTE DI SOIA
Ingredienti:
250 g di soia gialla biologica
2,5 l di acqua (esclusa quella di ammollo)
1 cucchiaino scarso di sale
Procedimento:
Laviamo accuratamente la soia sotto l’acqua corrente.
Trasferiamola in un contenitore di vetro con l’ imboccatura larga, riempito di acqua, e lasciamola in ammollo per 8-10 ore.
Trascorso tale tempo la soia avrà quasi triplicato il suo volume, gettiamo l’ acqua di ammollo e risciacquiamola per bene.
Frullaiamo aggiungendo 500 ml di acqua fresca. I restanti due litri versiamoli in un tegame capiente e mettiamoli sulla fiamma portando ad ebollizione.
Utilizzando un frullatore ad immersione frulliamo la soia riducendola in crema.
Spegniamo il fuoco e versiamo la crema di soia lentamente nel tegame prestando attenzione a non scottarci.
Sempre a fuoco spento diamo un ulteriore passata col minipimer al composto, aggiungiamo il sale e lasciamo cuocere per 10 – 15 minuti.
A cottura avvenuta spegniamo la fiamma e filtriamo il composto nella busta in cotone oppure con un colino a trama fitta.
Ecco pronto il latte di soia, con il prodotto di scarto (l’okara) possiamo realizzare diverse ricette.
Tofu
Ingredienti:
1 litro di latte di soia
5g di nigari (cloruro di magnesio)
Procedimento:
Versare il nigari in mezzo bicchiere di acqua e scioglierlo servendoci di un cucchiaio.
Versare il latte in una pentola e portarlo a 90°C, potete controllare la temperatura con un termometro da cucina.
Raggiunta la temperatura versare il nigari e mescolare il tutto, coprire il tegame con un coperchio e lasciare
riposare il tutto una decina di minuti.
Trascorso questo tempo inizieremo a veder cagliare il latte formando dei “fiocchi”
Raccogliere con una ramina la parte solida e posarla in un colino a trama fitta.
Trasferire il tofu in una fuscella da formaggio e premere per compattarlo.
Lasciarlo sgocciolare per 40 minuti, appena sarà sodo estraiamolo dalla fuscella